La
nostra narrativa
Non è un caso se nell’openspace – un po’ come in un percorso espositivo tra nomi celebri e artisti non ancora consacrati dalla storia – ci imbattiamo in una scultura di Giò Pomodoro, piuttosto che in una gigantografia firmata dal poliedrico Franco Ambrosetti o una tela con cammeo del bellinzonese Felice Filippini.
Per questo Guido Sassi sceglie per voi e vi accompagna nelle più significative esperienze che offre Lugano.


Collezione
Giancarlo
e Danna Olgiati
“Nel comporre la nostra collezione avevamo un obiettivo essenziale: documentare le avanguardie del nostro tempo ma con un costante rimando alle avanguardie storiche, per cercarne le radici. […] Mettere a fuoco la grandezza dell’arte italiana e di integrarla con il resto del mondo, per valorizzarla e farla conoscere”.
Fondazione
Gabriele
e Anna Braglia
Con la nascita della Fondazione, Gabriele e Anna hanno concretizzato il loro profondo desiderio di mantenere integra nel tempo la loro collezione aprendola ad un pubblico sempre più vasto e diffuso.
Lugano
Arte
Cultura
Mentre un avveniristico teatro a conchiglia acustica modulabile è sede di LuganoInScena e LuganoMusica. Oltre alle attività della Compagnia Finzi Pasca e dell’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) e della stagione concertistica della Radiotelevisione Svizzera di lingua Italiana (RSI).
Palazzo
Reali
Nei tre piani di Palazzo Reali, edificio di fondazione rinascimentale già sede del Museo cantonale d’arte, su una superficie espositiva di circa 900 metri quadri, l’attività del MASI si concentra sulla storia dell’arte del territorio e sulla valorizzazione di nuclei specifici delle collezioni.